Jan 29, 2024
Basso
Piccolo sporco segreto: sebbene i radioamatori parlino molto di come assaporare la sfida tecnica di costruire le proprie apparecchiature radio, ciò che c'è veramente dietro tutta l'attrezzatura fai-da-te è il
Piccolo sporco segreto: sebbene i radioamatori parlino bene di come assaporare la sfida tecnica di costruire le proprie apparecchiature radio, ciò che in realtà c'è dietro tutta l'attrezzatura fai-da-te è il fatto che la roba veramente buona è semplicemente troppo costosa da acquistare.
Un esempio calzante è questo sensore di potenza RF a bassissimo costo che [Tech Minds (M0DQW)] ha recentemente costruito. Si basa su un progetto di [DL5NEG] che utilizza un singolo diodo Schottky e una manciata di componenti passivi. Il design è semplice ma, come per tutte le cose RF, i dettagli contano. Il principale tra questi dettagli è il layout fisico del PCB, che presenta una stripline di dimensioni precise per mantenere l'impedenza di ingresso ai 50 ohm previsti. Altrettanto importanti sono il numero e la posizione dei vias che uniscono insieme i piani di massa sul PCB a doppia faccia.
Sebbene il primo passaggio di [Tech Minds] al sensore fosse fedele al design originale e utilizzasse un PCB fatto in casa, il sensore sembrava un ottimo candidato per la conversione in un PCB commerciale. Questa versione si è rivelata efficace quanto l'originale, con la tensione di uscita che si allineava bene con le curve di calibrazione originali generate da [DL5NEG]. L'aggiunta di un bel case in alluminio estruso e di un ingresso RF di tipo N ha reso lo strumento dall'aspetto molto professionale, per non dire utile.
[Tech Minds] ha la fortuna di vivere in vista di QO-100, il primo satellite geosincrono del radioamatore, quindi questo sensore sarà abbinato a un ADC e un Raspberry Pi per creare un wattmetro con un display grafico per il suo satellite a 2,4 GHz operazioni.